Il surimi é un prodotto molto popolare in Europa e in particolare in Francia, dove viene consumato con grande gusto. Ma cosa sappiamo veramente del surimi ? Scopriamo insieme la sua storia, i suoi ingredienti autentici e come scegliere un surimi di qualità.
Cos’è il surimi ?
Storia del surimi
Le prime menzioni del surimi risalgono al XVII secolo in Giappone, dove sarebbe stato inventato da donne di pescatori per prolungare la conservazione del pesce. Il surimi è stato introdotto in Europa alla fine degli anni ’80 e da allora è diventato molto popolare. Circa 40 anni dopo il suo arrivo in Europa, la Francia è oggi il più grande consumatore di surimi, seguita dalla Spagna.
Con queste premesse, ci avventuriamo nella scoperta dei veri ingredienti del surimi.
I veri ingredienti del surimi
Composizione
Contrariamente a quanto molti pensano associandolo al granchio, il surimi è in realtà una pasta a base di carne di pesce. La vera ricetta giapponese del kamaboko, da cui deriva il surimi, è composta da carne di pesce conservata nel sale. Tuttavia, l’industria agroalimentare ha trasformato il surimi in un prodotto redditizio ma spesso deludente per gusto e qualità.
Approfondiamo ora come viene prodotto.
Il processo di produzione: rivelazioni e sorprese
Norme e percentuali
In termini di composizione, si raccomanda che un surimi contenga almeno il 30% di carne di pesce secondo la norma francese AFNOR, mentre alcuni prodotti possono arrivare fino al 40%. Tuttavia, a volte la proporzione di carne di pesce nei prodotti commerciali può essere ridotta a meno del 30%.
Ma come scegliere un surimi di qualità ? Andiamo a scoprirlo.
Come scegliere un surimi di qualità ?
Marchi responsabili
Certe marche, come Fleury Michon, garantiscono pratiche responsabili selezionando pesci provenienti da pescerie certificate dal label MSC Pêche durable e non usando polpa di pesce nei loro surimis. Inoltre, lo zucchero aggiunto nel surimi è generalmente in piccola quantità per preservare le carni di pesce durante la congelazione.
Ora passiamo ai criteri relativi alla sostenibilità e all’origine dei pesci utilizzati.
I criteri di sostenibilità e origine dei pesci
Certificazioni
L’origine del pesce usato per il surimi è un elemento importante. Preferire i prodotti che vantano certificazioni come l’MSC Pêche durable, che attestano l’origine sostenibile del pesce.
Parliamo ora del surimi dal punto di vista nutrizionale.
Surimi e salute: decodifica nutrizionale
Apporto proteico
Il surimi fornisce un apporto in proteine relativamente basso, rendendo quindi necessarie altre fonti di proteine nell’alimentazione.
Arriviamo ora all’uso del surimi in cucina.
Surimi in cucina: come utilizzarlo ?
Versatilità
Il surimi può essere utilizzato in molti modi: nelle insalate, come ingrediente per sushi o come componente principale di piatti caldi. È pertanto un alimento molto versatile.
Infine, esaminiamo cosa dobbiamo sapere sugli additivi nel surimi.
Allerta additivi: ciò che devi sapere prima di acquistare
Presenza di additivi
Molti prodotti a base di surimi contengono una serie di additivi, tra cui coloranti e conservanti. È importante leggere sempre l’etichetta per capire cosa si sta realmente acquistando.
Riassumendo, il surimi è un prodotto interessante sia dal punto di vista storico che gastronomico. Tuttavia, è essenziale prestare attenzione alla qualità del prodotto che scegliamo e alle pratiche sostenibili della marca. Ricordiamoci sempre che la chiave è una dieta varia ed equilibrata.
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