Nell’invecchiare, non è raro avvertire che il tempo sembra accelerare e le giornate passano più velocemente. Questa sensazione può essere attribuita a diversi fattori, tra cui cambiamenti fisiologici, la nostra percezione e una mancanza di novità nelle nostre vite. Ma perché succede questo ? E come possiamo contrastare questa sensazione ?
Il ruolo della percezione nell’accelerazione del tempo
Percezione del tempo: una questione di età
Uno dei principali motivi per cui il tempo sembra passare più velocemente con l’età riguarda la nostra percezione. Il fenomeno può essere spiegato dal fatto che i bambini vivono molte nuove esperienze che allungano la sensazione del tempo, mentre gli adulti tendono ad entrare in una routine che dà l’impressione che il tempo “scivoli via”. Inoltre, il rapporto età/tempo gioca un ruolo: un anno sembra più corto ad un’età avanzata perché rappresenta una frazione sempre più piccola della vita vissuta.
A seguito di queste considerazioni sulla percezione del tempo, possiamo analizzare gli aspetti biologici.
Gli aspetti fisiologici dell’invecchiamento sulla nostra orologio interno
Come l’invecchiamento influisce sull’orologio biologico
Un altro motivo per cui potremmo sentire che il tempo accelera con l’età è dovuto alle modifiche fisiologiche nel nostro corpo. Il rallentamento biologico dei nostri battiti cardiaci e del nostro respiro invecchiando potrebbe alterare la nostra percezione del tempo. Inoltre, il cervello invecchiante può influenzare questa percezione.
L’influenza della dopamina sulla percezione del tempo
Le ricerche indicano che livelli di dopamina più bassi in età avanzata sono associati a una sottostima del tempo. Questo rende le giornate e gli anni sembrano più brevi di quanto realmente siano.
Dopo aver esplorato gli aspetti fisiologici dell’invecchiamento, passiamo alla necessità di novità come strumento per dilatare il tempo vissuto.
La ricerca della novità per dilatare il tempo vissuto
Novità vs Routine
L’esperienza mostra che l’introduzione di nuove attività o cambiamenti nella routine quotidiana possono contribuire a rallentare la sensazione che il tempo stia scivolando via. Infatti, quando viviamo nuove esperienze o apprendiamo nuove abilità, il nostro cervello impiega più tempo per elaborare queste informazioni, creando così la sensazione che il tempo si estenda.
Dopo aver visto come la novità possa influire sulla nostra percezione del tempo, diamo uno sguardo alle strategie per contrastare la fugacità del tempo.
Strategie per contrastare la fuga del tempo avanzando in età
Ritmo di vita e gestione del tempo
Un ritmo di vita meno intenso, tipico dell’invecchiamento, può contribuire alla sensazione che il tempo passi più velocemente. Tuttavia, esistono strategie per contrastare questo effetto, come ad esempio l’adozione di un approccio più consapevole e meditativo della vita o l’impegno in attività che richiedono concentrazione e impegno.
L’importanza delle relazioni sociali
Mantenere relazioni sociali attive e significative è un altro modo efficace per rallentare la percezione del passaggio del tempo. La condivisione di momenti con gli altri infatti ci aiuta a sentirci più radicati nel presente.
Nell’affrontare l’avanzare in età, la percezione accelerata del tempo può sembrare una sfida inevitabile. Tuttavia, comprendendo i diversi fattori che contribuiscono a questa sensazione e adottando strategie atte a gestire la nostra percezione del tempo, possiamo sfruttare queste informazioni a nostro favore per vivere il tempo in modo più pieno e soddisfacente.
Enquanto jovem órgão de comunicação social independente, We-News - Sport precisa da sua ajuda. Apoie-nos seguindo-nos e marcando-nos como favoritos no Google News. Obrigado pelo vosso apoio!