Acquisti compulsivi o oniomania: cosa rivela sulla nostra personalità

Nell’era della consumeristica moderna, l’e-commerce e le carte di credito a portata di mano, un fenomeno comportamentale noto come oniomania o acquisti compulsivi sta diventando sempre più pervasivo. Questo disturbo mentale patologico, caratterizzato da acquisti ripetuti, impulsivi e spesso inutili, rivela molto sulla nostra personalità e ha conseguenze significative sulla nostra salute mentale, vita personale e finanziaria. Approfondiamo insieme.

L’oniomania svelata: definizione e caratteristiche

Cosa si intende per oniomania

L’oniomania, spesso definita come shopping compulsivo, è un disturbo mentale patologico che induce gli individui a fare acquisti in modo ripetuto, impulsivo ed eccessivo. In molti casi, gli oggetti acquistati sono poco utili o addirittura inutili.

Reconoscimento dell’oniomania come condizione patologica

Riconosciuta negli anni ’90 come una malattia mentale patologica, l’oniomania è classificata nella Classificazione internazionale delle malattie (CIM-10) come « disturbo delle abitudini e degli impulsi », mentre nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM) figura tra i disordini del controllo degli impulsi.

Prima di esaminare le cause profonde e i fattori scatenanti dell’addiction allo shopping, approfondiamo le caratteristiche di chi soffre di oniomania.

Le origini dell’addiction allo shopping: cause profonde e fattori scatenanti

Cause comuni dell’oniomania

Alcune ricerche suggeriscono che l’addiction allo shopping può essere innescata da vari fattori, tra cui il tentativo di gestire lo stress o i sentimenti negativi, la ricerca di autostima o apprezzamento sociale attraverso gli acquisti, o un modo per cercare eccitazione e novità.

Fattori scatenanti del comportamento della spesa compulsiva

I fattori scatenanti possono includere situazioni stressanti o emotive negative, offerte speciali o vendite nei negozi, pressioni sociali o la disponibilità di denaro o credito. Questi elementi possono incitare un individuo a fare acquisti in modo compulsivo come mezzo per affrontare queste sfide emotive.

Comprendere il profilo psicologico degli acquirenti compulsivi può aiutarci a capire meglio questo disturbo.

Profilo psicologico dell’acquirente compulsivo: tratti della personalità sotto la lente d’ingrandimento

Caratteristiche psicologiche comuni agli acquirenti compulsivi

Gli acquirenti compulsivi, oltre ad avere un desiderio irresistibile di fare acquisti, tendono ad avere pensieri ossessivi riguardo allo shopping e agli acquisti. Questo può portare a un impatto sull’umore, con gli acquisti che diventano un modo per gestire le emozioni negative o positive.

La ricompensa emotiva dell’acquisto compulsivo

In molti casi, l’acquirente compulsivo potrebbe sentire il bisogno di comprare sempre più oggetti per ottenere la stessa sensazione di appagamento che provava inizialmente. Il non riuscire ad acquistare qualcosa può creare sentimenti di angoscia o tristezza.

Dopo aver delineato il profilo psicologico dell’acquirente compulsivo, vediamo come identificare l’addiction.

Riconoscere l’addiction: i segnali d’allarme dell’acquisto compulsivo

I sintomi dell’oniomania

Tra i sintomi più comuni dell’oniomania, troviamo un pensiero ossessivo riguardo allo shopping e agli acquisti, un impatto dello shopping sull’umore, la presenza di comportamenti maniacali quali fare acquisti in modo impulsivo e senza riflettere sulle conseguenze e infine una perturbazione della vita quotidiana dovuta all’esigenza di fare acquisti.

Adesso che abbiamo identificato i segnali di allarme, esploriamo le strategie e i trattamenti possibili per affrontare questo problema.

Verso una soluzione positiva: strategie e terapie per superare l’oniomania

Terapie per l’oniomania

Il trattamento dell’oniomania può includere terapie cognitive-comportamentali, farmacologiche e di gruppo. L’obiettivo è aiutare l’individuo a gestire i comportamenti impulsivi, a sviluppare strategie per affrontare le situazioni stressanti e a costruire una relazione più sana con lo shopping.

Strategie di autogestione

L’autogestione può essere un elemento chiave nel superare l’addiction allo shopping. Questo può includere tecniche come stabilire limiti di spesa, evitare tentazioni come siti di shopping online o negozi fisici e cercare supporto da amici o familiari quando si sente il bisogno di fare acquisti.

Infine, esaminiamo come questo disturbo influisce sulla vita quotidiana degli individui.

Impatto quotidiano e sociale dell’oniomania sulla vita degli individui

Conseguenze finanziarie

L’oniomania, se non gestita correttamente, può portare a gravi conseguenze finanziarie. Questo è illustrato vividamente dal personaggio di Rebecca Bloomwood nella serie di libri « L’accro du shopping », che incarna il profilo dell’acquirente compulsivo.

Effetti sulla salute mentale e sulle relazioni personali

Oltre alle difficoltà finanziarie, l’oniomania può avere un impatto significativo sulla salute mentale e sulle relazioni personali, familiari e professionali dell’individuo.

Attraverso quella che abbiamo scoperto oggi, è chiaro che l’oniomania è un disturbo serio che richiede un approccio appropriato per aiutare le persone a ritrovare un equilibrio psicologico e finanziario. La comprensione di questa patologia come un disturbo mentale ha permesso una maggiore consapevolezza delle dinamiche e delle conseguenze dell’addiction all’acquisto compulsivo. Una maggiore consapevolezza può guidare verso soluzioni efficaci, con il supporto di professionisti della salute mentale.